Dopo l’esito del referendum sulla Brexit (Luglio 2016) c’è la paura che questo status di città che accoglie così tanti studenti possa cambiare.
Infatti, una delle paure principali è che la potenziale uscita del Regno Unito dall’Unione Europea possa portare un possibile aumento delle tasse universitarie internazionali e una diminuzione dei finanziamenti per l'istruzione che potrebbero rendere Londra un posto molto meno interessante per gli studenti europei e non.
Tuttavia, i dati dello scorso anno mostrano che questi timori sono finora infondati. Nel 2016/2017 oltre 100.000 studenti non-british hanno scelto di studiare a Londra, un aumento rispetto ai dati del 2014/2015 e pari a quelli del 2015/2016. Le domande provenienti dall'Asia e dal Sud America sono aumentate rispetto agli anni precedenti e un numero elevato di studenti provenienti da tutta l'UE ha continuato a fare domanda per entrare nelle migliori università di Londra.
Anche i programmi di studio all'estero a Londra restano ancora popolari con le aziende che organizzano corsi di inglese all’estero o vacanze studio, come ad esempio EF Education First, che accoglie ogni anno migliaia di studenti da ogni pare del mondo che continuano a frequentare le lezioni di inglese o a essere coinvolti in stage di qualità.
Perché Londra è ancora una destinazione di studio così popolare nonostante i timori sulla Brexit? L'istruzione rimane fondamentale, infatti, le principali università di Londra, come la London School of Economics e l'Imperial College London, continuano a prosperare fornendo un'istruzione sempre più di alta qualità. Per quanto riguarda le scuole di lingua di Londra, non c'è davvero posto migliore per imparare l'inglese che nella città di Shakespeare.
Dai suoi monumenti iconici, la sua ricca storia, i ristoranti di fama mondiale e la famigerata vita notturna, Londra è una città fantastica per studiare e continuerà ad esserlo. Come afferma l'amministratore delegato di Universities UK, Londra "rimane una delle destinazioni più attraenti al mondo per studenti internazionali di talento". Brexit o no Brexit, la gente vuole ancora studiare a Londra.